UTENSILI PROGRESSIVI PER LA LAVORAZIONE INDUSTRIALE DELLA LAMIERA & LA FORMATURA DELLA LAMIERA

Utensili progressivi per la lavorazione industriale della lamiera e la deformazione della lamiera

Utensili progressivi sono, nella Lavorazione della lamiera industriale e nella Deformazione della lamiera, una delle soluzioni più economiche quando si devono unire contorni complessi, schemi di foratura precisi e un’elevata produttività in un processo stabile e ripetibile. Nella produzione in serie, gli Utensili progressivi consentono che più fasi di lavoro come tranciatura, taglio, piegatura, coniatura, formatura e, in parte, anche lavorazioni successive, si svolgano in una sequenza definita all’interno di un unico concetto di utensile. Il materiale viene tipicamente alimentato come nastro o striscia e trasportato gradualmente da una stazione all’altra, fino a quando alla fine viene prelevato il pezzo finito. Proprio questa combinazione di tempo ciclo, automazione e sicurezza di processo rende gli Utensili progressivi il principio produttivo centrale in molti settori. Evomatec sviluppa e produce Utensili progressivi per applicazioni esigenti e unisce progettazione utensili, competenza produttiva, tryout e validazione per la produzione di serie in un sistema complessivo robusto.

Una visione professionale degli Utensili progressivi non si ferma al corpo utensile. Decisiva è l’intera catena di processo: scelta del materiale, guida del nastro, lubrificazione, tecnologia di pressatura, sensoristica, controllo qualità, manutenzione e un concetto chiaramente definito per l’avvio serie e la stabilità produttiva. Solo quando questi fattori interagiscono correttamente si ottengono elevate durate, bordi di taglio stabili, precisione dimensionale costante e una qualità del componente riproducibile. In numerosi progetti con i clienti, Evomatec attribuisce particolare importanza a procedure strutturate di verifica e collaudo, affinché le ispezioni avvengano con la massima accuratezza e qualità e Sicurezza conforme CE rimangano documentate in modo tracciabile nell’ambiente produttivo.

Definizione e principio di base degli utensili progressivi

Cosa significa utensili progressivi nella pratica

Gli Utensili progressivi sono utensili multi-stazione in cui un nastro di materiale viene avanzato a passi. Ad ogni corsa della pressa viene eseguita, in una o più stazioni, una fase di lavorazione definita. La striscia viene posizionata con precisione tramite pilotaggi e guide nastro, in modo che ogni stazione lavori in modo ripetibile sulla stessa referenza. Il componente nasce gradualmente fino a quando, alla fine dell’utensile, viene tranciato o separato come pezzo finito. In molti casi le fasi di processo sono progettate in modo che già durante l’avanzamento del nastro avvengano deformazioni che rendono il pezzo funzionale senza necessità di processi successivi separati.

Caratteristica è la vincolazione al nastro: il materiale rimane guidato fino a poco prima del taglio finale su ponticelli di trasporto, nervature o griglia residua. Questa vincolazione consente alte cadenze, alimentazione automatizzata e una produzione di pezzi molto economica per quantità medio-grandi. Decisivo è l’allineamento preciso tra operazioni di taglio e formatura per ridurre deformazioni, formazione di bave, rischio di cricche e scostamenti dimensionali.

Fasi di processo tipiche nell’utensile progressivo

Gli Utensili progressivi integrano, a seconda della geometria del componente e dei requisiti funzionali, tra le altre, le seguenti operazioni: taglio e tranciatura per contorni, aperture e schemi di foratura, piegatura per flange, linguette o bordi, coniatura per nervature di rinforzo, impronte funzionali o marcature, calibratura per precisione dimensionale e superfici funzionali ripetibili, formatura parziale e imbutitura per geometrie a conca o preforme, nonché separazione ed espulsione come operazione finale per l’estrazione del pezzo.

Per pezzi complessi, la logica delle stazioni è progettata in modo che il flusso del materiale rimanga controllato e le aree critiche non vengano sovraccaricate. Qui la sequenza corretta determina stabilità di processo, tasso di scarto e durata dell’utensile.

Distinzione rispetto agli utensili di trasferimento e agli utensili tandem

Confronto tra utensile progressivo, utensile di trasferimento e utensile tandem

Utensili progressivi, Utensili di trasferimento e Utensili tandem seguono logiche di processo differenti e sono ciascuno più efficace dove il proprio principio di base si adatta meglio ai requisiti del componente.

Gli Utensili progressivi sono vincolati al nastro e sono particolarmente adatti per componenti che possono essere guidati in modo sicuro nel nastro e per i quali l’alimentazione come striscia è economicamente vantaggiosa. Sono spesso la prima scelta quando si richiedono grandi volumi, tempi ciclo brevi e produzione automatizzata con handling minimo.

Gli Utensili di trasferimento sono lo standard quando grandi componenti in lamiera, complessi, devono essere prodotti in modo affidabile in grandi quantità su più stazioni, ma una guida vincolata al nastro non funziona più in modo affidabile. Ciò è tipico per componenti di grande serie nel settore automotive, in particolare componenti di carrozzeria e strutturali come rinforzi, traverse, componenti longheroni, componenti di montanti e telai, strutture sedile, staffe, supporti e componenti portabatteria. Gli Utensili di trasferimento vengono inoltre impiegati quando imbutitura, re-imbutitura, rifilatura, foratura e calibratura devono avvenire in stazioni definite in sequenza e un semplice utensile progressivo raggiunge i propri limiti, ad esempio per dimensioni del pezzo, profondità di formatura, superfici sensibili o numerosi cambi di direzione nel flusso del materiale. Anche gli acciai altoresistenziali e le geometrie complesse beneficiano di concetti di trasferimento, perché le fasi intermedie possono essere stabilizzate, il ritorno elastico controllato e l’handling progettato con precisione. Il trasferimento è particolarmente importante anche per componenti in cui posizione e manipolazione sono critiche e il pezzo non può avanzare in modo sicuro, ma deve essere afferrato, posizionato e depositato con esattezza.

Gli Utensili tandem distribuiscono le fasi di processo su utensili singoli in stazioni separate. Questo aumenta la flessibilità nel tryout e nelle varianti, ma richiede più handling esterno e in genere più spazio. Evomatec supporta le aziende nella scelta del concetto di utensile più adatto in base a componente, quantità, materiale e requisiti di qualità e nella progettazione come sistema complessivo economicamente efficiente.

Sviluppo storico degli utensili progressivi

Dalla leva manuale alla linea di tranciatura ad alte prestazioni

L’evoluzione degli Utensili progressivi è strettamente legata ai progressi della tecnologia di pressatura. Le prime operazioni di tranciatura e taglio erano spesso manuali e limitate in ripetibilità e produttività. Con presse meccaniche a eccentrico e successivamente con azionamenti ottimizzati servo, è diventato possibile controllare con maggiore precisione i profili di corsa e realizzare cadenze più elevate con una conduzione di processo stabile. Di conseguenza, l’attrattività degli utensili multi-stazione vincolati al nastro è aumentata in modo significativo.

CAD, simulazione e metodologia di tryout strutturata

Gli Utensili progressivi moderni sono difficilmente immaginabili senza progettazione digitale e processi di tryout strutturati. Le simulazioni aiutano a valutare precocemente flusso del materiale, angoli di piega, ritorno elastico, formazione dei bordi e stati tensionali. Ciò riduce le iterazioni nel tryout e aumenta la probabilità di un avvio serie stabile. Evomatec integra questa metodologia nello sviluppo utensili e organizza le approvazioni in modo che i controlli siano documentati in maniera tracciabile. In base all’esperienza maturata in molti progetti, le ispezioni vengono impostate affinché avvengano con grande accuratezza e i requisiti di qualità e Sicurezza conforme CE risultino soddisfatti in modo affidabile.

Fondamenti tecnici degli utensili progressivi

Struttura dell’utensile, piastra base e principio di guida

Un Utensile progressivo è generalmente composto da parte superiore e parte inferiore, allineate con precisione tramite colonne di guida. La guida influisce su stabilità di processo, ripetibilità e usura. Concetti di guida e supporto di alta qualità riducono disallineamenti e aumentano la durata di taglienti ed elementi di formatura.

Le piastre base ospitano gli elementi funzionali: punzoni di taglio, matrici, premilamiera, inserti di piega, punzoni di formatura, pilotaggi ed espulsori. La rigidità della struttura dell’utensile è decisiva affinché gioco di taglio, posizione delle linee di piega e raggi di formatura rimangano stabili sotto carico.

Guida del nastro, pilotaggio e referenziazione

La guida del nastro è il cuore degli Utensili progressivi. Il nastro deve essere posizionato con precisione e in modo ripetibile ad ogni corsa. A tal fine si impiegano guide nastro, listelli di guida, sollevatori nastro e perni pilota. I pilotaggi entrano in fori pilota precedentemente tranciati e garantiscono che il nastro sia allineato con precisione prima della lavorazione. Quanto maggiori sono le richieste di precisione dello schema di foratura e della stabilità dimensionale, tanto più importanti diventano il concetto di pilotaggio e la gestione della tensione del nastro.

Tecnologia di taglio, gioco di taglio e qualità del bordo

La qualità del taglio dipende da gioco di taglio, materiale, geometria dei taglienti e rigidità dell’utensile. Un gioco troppo ridotto aumenta la forza di taglio e l’usura, un gioco troppo ampio peggiora qualità del bordo e precisione dimensionale. In produzione di serie, formazione di bave, quota di frattura, rullatura del bordo e microcricche hanno un ruolo centrale, perché possono influenzare funzione e lavorazioni successive. Gli Utensili progressivi devono essere progettati in modo che la qualità del bordo rimanga stabile lungo la durata e gli intervalli di manutenzione siano pianificabili.

Tecnologia di formatura nell’utensile progressivo

Piegatura, coniatura e imbutitura limitata possono essere realizzate con vincolo al nastro, ma richiedono una logica delle stazioni estremamente precisa. Decisivo è il flusso controllato del materiale per gestire ritorno elastico, formazione di grinze o rischio di cricche. Per componenti complessi con alti gradi di imbutitura o numerosi cambi di direzione, il principio di trasferimento è spesso superiore perché consente maggiore flessibilità nelle fasi intermedie e nell’handling. Tuttavia, gli Utensili progressivi sono molto economici per molte applicazioni di formatura quando la geometria resta compatibile con il nastro e le finestre di processo sono correttamente assicurate.

Sensoristica, monitoraggio di processo e assicurazione qualità

Gli Utensili progressivi moderni vengono sempre più dotati di sensoristica per rilevare precocemente presenza del nastro, espulsione, rottura punzone, sovraccarico, errori di alimentazione o condizioni di inceppamento. Il monitoraggio di processo riduce gli scarti, previene danni conseguenti e aumenta l’efficienza complessiva dell’impianto. Evomatec considera nella progettazione requisiti di utilizzo sicuro e tracciabilità documentata. I concetti di controllo sono strutturati in modo che le verifiche vengano eseguite con la massima accuratezza e che la Sicurezza conforme CE resti chiaramente tracciabile nell’ambiente produttivo.

Funzionamento di una linea progressiva in produzione

Preparazione del materiale, svolgimento e raddrizzatura

La catena di processo inizia dalla qualità del materiale. Il nastro deve rispettare standard definiti per spessore, resistenza, stato superficiale e rivestimento. Svolgitore e raddrizzatrice garantiscono che il nastro arrivi alla unità di avanzamento senza tensioni, planare e stabile. Errori di raddrizzatura influiscono direttamente su precisione dimensionale, angoli di formatura e qualità del bordo.

Avanzamento, ciclo e numero di colpi

L’avanzamento del nastro trasporta il materiale a passi secondo la divisione delle stazioni. Il numero di colpi determina la produttività, ma influenza anche effetti dinamici come vibrazioni, stabilità del film lubrificante e riscaldamento termico. Una produzione di serie stabile richiede una finestra di processo chiaramente definita che consenta la produttività necessaria senza sovraccaricare utensile e periferiche.

Espulsione e handling del pezzo

Alla fine dell’utensile avviene la separazione del pezzo finito. Espulsori, supporto ad aria o sistemi di trasporto garantiscono che il pezzo venga evacuato in modo affidabile. Un’espulsione stabile è decisiva per evitare inceppamenti, bloccaggi e danni conseguenti.

Settori e applicazioni degli utensili progressivi

Industria automotive e filiera fornitori

Gli Utensili progressivi sono molto diffusi nell’industria automotive, soprattutto per staffe, clip, elementi di fissaggio, molle, contatti, componenti di schermatura, piccoli componenti strutturali e parti funzionali in lamiera. Grandi volumi e necessità di qualità ripetibile rendono i processi multi-stazione vincolati al nastro particolarmente interessanti.

Elettrotecnica, elettronica e tecnologia di connessione

Contatti, connettori, lamierini di schermatura e pezzi tranciati di precisione beneficiano degli Utensili progressivi perché schemi di foratura, contorni e operazioni di piega possono essere prodotti in un processo continuo. Qui precisione dimensionale, controllo delle bave e superficie sono caratteristiche di qualità centrali.

Elettrodomestici, gruppi e prodotti industriali

Gli Utensili progressivi offrono soluzioni economiche per componenti in serie in elettrodomestici, carter, cerniere, supporti e gruppi in lamiera. Decisiva è la combinazione di produttività, conduzione stabile del processo e manutenzione pianificabile.

Vantaggi degli utensili progressivi

Alta produttività e bassi costi unitari

Gli Utensili progressivi consentono tempi ciclo molto brevi e una produzione continua. Per componenti idonei, i costi per pezzo diminuiscono sensibilmente perché più fasi di processo sono integrate in un unico utensile e l’handling viene ridotto al minimo.

Ripetibilità e conduzione stabile del processo

La guida vincolata al nastro garantisce una referenziazione definita. Con pilotaggio corretto e guida nastro stabile, precisione dello schema di foratura e stabilità dimensionale sono ottenibili in modo molto robusto.

Automazione e integrazione produttiva

Alimentazione nastro, lubrificazione, sensoristica ed espulsione possono essere automatizzate con facilità. Ciò riduce la dipendenza da interventi manuali e aumenta la sicurezza di processo.

Manutenzione pianificabile grazie a inserti modulari

Gli Utensili progressivi possono essere progettati in modo che taglienti, inserti e parti soggette a usura siano sostituibili rapidamente. Questo riduce i fermi impianto e migliora la disponibilità.

Svantaggi e limiti degli utensili progressivi

Dimensione del componente e profondità di formatura sono limitate

Componenti grandi, profondamente imbutiti o molto complessi spesso non possono essere guidati in modo sicuro nel nastro. Qui gli Utensili progressivi incontrano limiti di processo, motivo per cui gli Utensili di trasferimento sono lo standard in molte applicazioni di grande serie.

Elevata complessità nella progettazione utensile

Un Utensile progressivo ad alte prestazioni richiede un dimensionamento molto preciso di percorso del nastro, pilotaggio, forze di taglio, stadi di formatura ed espulsione. Deviazioni in un’area influenzano l’intera catena di processo.

Dipendenza dal materiale in nastro e dal layout della striscia

Lo sviluppo della striscia determina utilizzo del materiale, stabilità di processo e costi. Layout sfavorevoli aumentano lo scarto e peggiorano la redditività.

Logica dei costi e redditività

Costi una tantum: progettazione, fabbricazione, tryout, collaudo

L’investimento comprende progettazione utensile, fabbricazione, montaggio, tryout, avvio serie e collaudo. Decisiva è la qualità dell’assicurazione, perché influisce in modo determinante sui costi di serie successivi. Evomatec struttura collaudi e verifiche affinché i controlli vengano eseguiti con la massima accuratezza e i requisiti di qualità e Sicurezza conforme CE restino documentati in modo tracciabile.

Costi correnti: durata, manutenzione, riaffilatura, fermi

I costi correnti derivano da usura, durata dei taglienti, riaffilatura, cambio inserti, pulizia e manutenzione dell’alimentazione nastro e delle periferiche della pressa. Il sistema complessivo diventa economico quando le durate sono stabili, le finestre di manutenzione restano pianificabili e i fermi non programmati vengono ridotti al minimo.

Esempi pratici dalla produzione di serie

Utensile progressivo per supporti ed elementi di fissaggio

Un tipico caso applicativo sono supporti, clip e parti di fissaggio, in cui schemi di foratura, contorni e più pieghe vengono generati in un unico processo. Una pilotatura stabile è decisiva affinché la posizione dello schema di fori sia corretta per il montaggio successivo. La sicurezza di processo è garantita tramite sensoristica e piani di manutenzione chiari.

Utensile progressivo per parti di contatto e pezzi tranciati di precisione

Nelle parti di contatto, la qualità del bordo è critica perché bave o microcricche possono compromettere la funzione elettrica. Qui la tecnologia di taglio viene progettata in modo che le superfici di taglio restino stabili e la durata sia calcolabile. In progetti di questo tipo, Evomatec attribuisce particolare importanza a procedure di controllo documentate, affinché le ispezioni siano eseguite con coerenza e accuratezza e i requisiti di qualità e Sicurezza conforme CE restino assicurati in modo affidabile nel tempo.

Prospettive future per gli utensili progressivi

Digitalizzazione e conduzione di processo basata sui dati

L’interconnessione tra presse, alimentazione nastro, sensoristica e dati di qualità apre nuove possibilità di ottimizzazione del processo. Sistemi basati sui dati aiutano a rilevare prima le deviazioni e a rendere la manutenzione più pianificabile.

Manutenzione condition-based e modelli di durata

La gestione della durata diventa sempre più. Indicatori di usura, profili di carico e dati di produzione supportano la pianificazione ottimale degli intervalli di cambio e riaffilatura.

Sicurezza e tracciabilità

Documentazione, sicurezza macchina e Sicurezza conforme CE continuano ad acquisire importanza. Evomatec punta su processi chiari di verifica e ispezione, strutturati sulla base di un’ampia esperienza di progetto, affinché i controlli vengano eseguiti con grande accuratezza e sicurezza e qualità restino garantite in modo tracciabile nell’ambiente produttivo.

Come Evomatec intende gli utensili progressivi come sistema complessivo

Evomatec non considera gli Utensili progressivi come un utensile isolato, ma come un sistema complessivo idoneo alla produzione che integra layout della striscia, progettazione utensile, fabbricazione, tryout, avvio serie, sensoristica, manutenzione e assicurazione qualità. L’obiettivo è che capacità di processo, durata utensile e qualità di serie siano coerenti dal punto di vista economico. Allo stesso tempo, viene attribuita grande importanza al fatto che ispezioni e approvazioni avvengano in una forma che rifletta la massima accuratezza in termini di qualità e Sicurezza conforme CE e rimangano implementabili in modo affidabile nella produzione quotidiana.

FAQ

Cosa sono gli utensili progressivi e per cosa vengono utilizzati

Gli Utensili progressivi sono utensili multi-stazione vincolati al nastro, nei quali una striscia di materiale avanza a passi e, per ogni stazione, avvengono operazioni definite di taglio e formatura. Vengono utilizzati per produrre pezzi tranciati e formati con alta produttività, ripetibilità stabile e costi unitari economicamente vantaggiosi.

Quando un utensile di trasferimento è migliore di un utensile progressivo

Gli Utensili di trasferimento sono spesso migliori quando i componenti sono grandi, profondamente imbutiti, sensibili o geometricamente così complessi che una guida vincolata al nastro non è sicura. Sono lo standard per grandi componenti in lamiera, complessi, prodotti in alto volume su più stazioni, soprattutto nell’automotive per componenti di carrozzeria e strutturali e per acciai altoresistenziali e pezzi critici dal punto di vista dell’handling.

Quali fattori determinano la sicurezza di processo negli utensili progressivi

La sicurezza di processo deriva da un layout della striscia stabile, guida e pilotaggio precisi, gioco di taglio correttamente dimensionato, lubrificazione coordinata, tecnologia di pressatura stabile, sensoristica di monitoraggio, nonché manutenzione e controllo qualità coerenti. Procedure strutturate di ispezione e collaudo contribuiscono inoltre a garantire nel tempo qualità e Sicurezza conforme CE nell’ambiente produttivo.

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